Golfo Aranci, via libera ai lavori per la sistemazione di due moli

Golfo Aranci – La riqualificazione del porto inizia dall’allungamento del molo sud, un intervento necessario per rendere l’attracco delle navi più agevole e sicuro. Il progetto è stato approvato insieme ai lavori di completamento del porto pescherecci nella riuni­one di ieri del Comitato Portuale, incontro che ha dato il via alla discussione sulla bozza del Piano regolatore portuale, l’importante strumento che disegnerà il futuro sviluppo dei porti di Olbia e Golfo Aranci.

Tra gli argomenti trattati, anche i due progetti relativi al comune golfarancino.
Per il secondo scalo gallurese, l’opera approvata rappresenta la prima di una serie di lavori destinati a dare un volto nuovo al porto, bisognoso di una nuova organizzazione e immagine, un rilancio strutturale quanto mai necessario vista anche la crisi dei passeggeri che si registra ormai da due anni. Il Comitato portuale ha esaminato e detto si al progetto del molo sud, l’unico ad essere utilizzato attualmente dalle navi di grandi dimensioni. Molo che verrà portato a 210 metri di lunghezza, misura che garantirà maggiore sicurezza nell’approdo. Per realizzare l’opera, già messa in cantiere da tempo, sono state effettuate tempo fa delle ispezioni marine per verificare l’eventuale presenza di posidonia, controlli che avevano dato esito negativo suggellando il via all’intervento. Ora, dopo l’approvazione del Comitato portuale, i lavori potranno andare in appalto. Ma non è l’unica opera prevista a breve. Sempre ieri, è stato dato il via anche al progetto di completamento del porto pescherecci. “Il nuovo cantiere consentirà di ultimare l’intervento di ristrutturazione già realizzato dal Comune attraverso un finanziamento regionale – spiega il sindaco Sergio Memmoli -. Verrà completata la pavimentazione in granito e realizzata l’illuminazione”. Fin qui, le opere già in programma. Ma è chiaro che il futuro dello scalo sta tutto nel nuovo Piano regolatore portuale. Che dovrà passare al vaglio degli enti locali prima dell’adozione da parte del Comitato portuale.
Di alcuni interventi si parla già da tempo. Come lo smantellamento delle rotaie che dividono in due l’area portuale. Sarà anche creato un’approdo per le navi da crociera, una svolta per l’incremento del turismo croceristico, essenziale in una realtà come Golfo Aranci il cui porto si trova all’interno del paese. Verrà costruita una nuova stazione marittima e ampliate le aree di sosta.

La Nuova Sardegna del 09/10/2008