La festa della donna, o anche Giornata internazionale della donna ha ormai un’importanza internazionale, e si celebra l’8 marzo.
Per sapere le origini di questa ricorrenza è necessario fare un breve viaggio nel tempo.
Pare che il primo evento riconducibile alla Festa della Donna derivi da un evento tragico.
Si tratta di un incendio che l’otto marzo del 1908 colpì una fabbrica tessile di New York cagionando la morte di alcune operaie, anche se non si hanno tracce documentali su tale evento. Infatti l’incendio è stato confuso con un altro che si verificò sempre a New York, ma nel 1911.
Ma i fatti che hanno effettivamente condotto all’istituzione della Festa della Donna sono legati alla rivendicazione dei diritti delle donne come il diritto di voto.
In Italia, invece, dopo la caduta del fascismo, “L’UNIONE DONNE IN ITALIA” (UDI), formata da donne appartenenti a numerosi partiti italiani, decise di istituire l’8 marzo del 1945 la prima giornata della Donna, ma questa venne commemorata solo in alcune zone di Italia. Mentre l’anno successivo, in corrispondenza della fine della guerra, la festa della donna venne celerata in tutta Italia e apparve l’ormai conosciuto simbolo della mimosa.
Furono tre donne italiane, Rita Montagnana, Teresa Noce e Teresina Mattei, a scegliere la mimosa come simbolo della Giornata della donna poiché la mimosa fiorisce anche in condizioni difficili ed è dotata di grande resistenza.
Ad oggi sono numerosi nel mondo gli eventi legati alla celebrazione della Festa della Donna, rivolti alla sensibilizzazione e alla tutela dei diritti ad essa riconosciuti, e su questa prospettiva tutta l’Amministrazione del Comune di Golfo Aranci si allinea impegnandosi a garantire e tutelare i diritti riconosciuti alle donne non solo nella ricorrenza dell’8 marzo ma quotidianamente
“Date alle donne occasioni adeguate ed esse saranno capaci di tutto”
Oscar Wilde
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